Scuola di Escursionismo della Sezione CAI di Cesena “Fogar-Bonatti”
La Struttura
La Scuola nasce il 5 novembre 2009, quando il Consiglio della Sezione di Cesena del Club Alpino Italiano delibera la costituzione della Scuola di Escursionismo “Ambrogio Fogar” (dal 4 settembre 2013 “Fogar-Bonatti”), approvandone il Regolamento.
La Scuola ha ricevuto in data 7 settembre 2011, da parte della Commissione Centrale per l’Escursionismo, l’autorizzazione formale alla costituzione, approvandone il Regolamento.
Si tratta di una delle prime Scuole sezionali di Escursionismo d’Italia, un traguardo importante dopo un lungo percorso che ha visto la formazione della Commissione Centrale per Escursionismo a partire solo dai primi anni del 1990 e la costituzione nel novembre del 2008 della Scuola Centrale di Escursionismo.
La Scuola raccogliere l’esperienza sezionale di numerosi anni di corsi dedicati al mondo dell’escursionismo, nei quali centinaia di Soci si sono formati.
Il Corpo istruttori conta ad oggi 20 Soci, scelti in base al possesso di uno dei titoli maturati all’interno del CAI, a l’aver frequentato corsi sezionali e al possedere esperienze professionali, di studio, doti culturali/umane e capacità didattico-formative adeguate all’insegnamento delle diverse discipline escursionistiche.
La Scuola di escursionismo di Cesena, attraverso i propri Istruttori preparati, motivati e appassionati, offre un’attività formativa basata su corsi ed attività in vari ambiti escursionistici: escursionismo base, escursionismo avanzato su ferrata e sentieri attrezzati, escursionismo invernale con racchette da neve, ed escursionismo Foto/Naturalistico.
(Per approfondimenti vai alla sezione Corsi.)
Perché una Scuola del Club Alpino Italiano
Il CAI utilizza in termine scuola in maniera propria: risale infatti al 1963 una Legge dello Stato che dà facoltà al nostro sodalizio di organizzare scuole e corsi di addestramento a carattere non professionale per le attività alpinistiche, scialpinistiche, escursionistiche, speleologiche, naturalistiche e per la formazione dei relativi istruttori. Questa è una condizione privilegiata e di rilievo rispetto al panorama delle associazioni che vogliono improvvisare e arrogarsi qualità e attività dedicate alla montagna.
Le finalità e gli obiettivi della Scuola di Escursionismo
Scopo della Scuola di Escursionismo è preparare i Soci del CAI alla pratica dell’attività escursionistica in montagna, curandone in particolare gli aspetti e i valori culturali, le conoscenze indispensabili alla pratica in sicurezza dell’attività, mediante l’organizzazione di corsi ed attività di formazione teorico-pratiche. Per studiare, ricercare e mettere a punto metodi e materiali didattici più idonei all’insegnamento della pratica dell’escursionismo. Ma anche per sviluppare una formazione tecnica, didattica e culturale degli istruttori e degli aiuto istruttori appartenenti alla Scuola (la formazione dei formatori), al fine di migliorare l’efficacia e il livello delle azioni formative proposte.
Una scuola può certamente migliorare l’opera formativa ma, visto il carattere volontario della nostra attività, consente soprattutto di garantire la continuità di questo servizio dedicato ai nostri Soci.
Oltre all’importanza di formare i Soci in modo tale che pratichino l’attività escursionistica e le montagne “guardandosi attorno” e apprezzando i valori storici, culturali, paesaggistici e naturali dell’ambiente delle terre alte, occorre dare molto spazio alla sicurezza ed alla prevenzione.
La nostra è un’opera nascosta che ci vede tra i primi fautori e sostenitori della prevenzione con l’obiettivo di collaborare indirettamente con le istituzioni e con chi interviene nei soccorsi (Soccorso Alpino in primis) in maniera tale da diminuire i rischi di incidenti in montagna.
Perché dedicare la scuola ad Ambrogio Fogar e Walter Bonatti.
La Scuola è stata dedicata a due figure legate all’esplorazione: Ambrogio Fogar e Walter Bonatti.
Entrambi hanno saputo affascinare ed ispirare gli Istruttori della Scuola, portando esempi di sconfinato amore per l’avventura e la conoscenza dell’ignoto. Due caratteri diversi, ma i loro spiriti liberi e indomiti li hanno portati ad affrontare con grande entusiasmo sempre nuove esperienze, nella ricerca costante di un rapporto personale e privilegiato con la natura e il suo fascino. Preziose sono entrambe le figure per la loro opera di divulgazione, racconto e suggestione, che contribuisce a far crescere nel cuore delle nuove generazioni la voglia di immenso, di esplorare i luoghi naturali della Terra e di trarne insegnamenti per la conservazione. Fogar viene ricordato così per aver condotto per diversi anni la trasmissione televisiva e rivista “Jonathan – dimensione avventura” e Bonatti per i tanti libri scritti e reportage che celebrano le più affascinanti terre verticali e orizzontali del nostro pianeta.
Scarica il Regolamento della Scuola. (2019)
Scarica la Lettera di Autorizzazione CCE. (2011)
Scarica l’Atto Costitutivo della Scuola. (2009)